La Biografia Numismatica di Guido Crapanzano
Ingegnere, docente di cibernetica, sin da giovane abbina gli studi alla passione per la numismatica, la musica e la ricerca scientifica.
Dal 1960 frequenta lo studioso Adolfo Minì a Palermo e nel 1966 contribuisce al catalogo “La Cartamoneta Italiana”.
Nel 1977 collabora al catalogo USA “World War II” di R. S. Toys e Bob Meyer.
Nel 1970 partecipa alla compilazione del volume “La moneta italiana” della Banca Popolare di Novara.
Dal 1971 collabora con articoli ed interviste di numismatica ai principali quotidiani e riviste.
Nel 1972 si trasferisce in Svizzera e poi negli USA, dove, con gli amici Neil Shaffer e Albert Pick, contribuisce alla prima edizione del catalogo “World Paper Money”, 1975 Krause Pub, di cui è tuttora uno dei sei autori con la qualifica di Special Consultant.
Nel 1977 fonda e dirige la rivista “Cartamoneta e Miniassegni”.
Nel 1981 viene invitato a rappresentare l’Italia al “International Congress Interpam 81 – Toronto” dove viene nominato Onorary Member of the Professional Numismatist Association.
Nel 1985 è cofondatore del Club Européen du Papier Monnaie, di cui è stato Vice-Presidente.
Nel 1989, su richiesta della Presidenza del Comitato Direttivo degli Agenti di Cambio di Milano, redige il volume “Duecento anni di titoli azionari”, la prima storia della Borsa italiana.
Nel 1992 inizia la consulenza con la Banca d’Italia per la costituzione delle raccolte di cartamoneta.
Nel 1996, con la collaborazione della Banca d’Italia, progetta e cura la Mostra “Soldi d’Italia” nella sede della Fondazione Cariparma, dove, all’inaugurazione, sono presenti, tra gli altri, gli amici curatori numismatici: V. Hewitt del British Museum, R. Doty dello Smithsonian Istitution U.S. National Museum, N. Ivotckina dell’Hermitage e W. Barret della Royal Bank of Canada. Infine allestisce il museo della Cartamoneta di Parma, tuttora aperto al pubblico. Nel 1997, anno della sua fondazione, aderisce all’Accademia Italiana di Studi Numismatici.
Nel 1998, su indicazione della Banca d’Italia, entra nella Commissione per l’euro e viene designato dalla BCE a rappresentare l’Italia nella Giuria che sceglie i bozzetti della nuova moneta europea.
Per l’Ente Fiera di Milano cura la mostra numismatica “Sicurezza 2000”.
Dal 1999 al 2001 è Presidente della International Bank Note Society e riceve il “Presidential Award” della American Numismatic Association.
Dal 1997 ha collaborato con Padre Roberto Busa SJ al progetto per la Computerizzazione Analisi Ermeneutiche Lessicologiche. Crea e diventa segretario del Comitato d’Onore CAEL, con Presidente il Gov. A. Fazio e composto da 4 membri: S.E. Card. D. Tettamanzi, S.E. Card. G.B. Re, il Pres. del F.M.I. Camdessus, il Gov. On. Deutsche Bundesbank H. Tietmeyer.
Tra il 2000 e il 2012, ogni anno, ha organizzato, con la collaborazione della Banca d’Italia, una mostra durante la “Vicenza Numismatica” presso la Fiera di Vicenza.
Nel 2002 il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi gli conferisce l’onorificenza di Grande Ufficiale al Merito della Repubblica.
Nel 2003 la città di Rieti decide di erigere il “Monumento alla Lira” e lo chiama a presiedere la Giuria, di cui fanno parte, tra gli altri, anche i ministri G. Tremonti, G. Urbani e M. Tremaglia.
Nel 2003, in collaborazione con la Banca d’Italia, cura la mostra dedicata all’incisore Trento Cionini, allestita nel Palazzo Ducale di Urbania.
Dal 2004 al 2009 svolge un’intensa collaborazione con la RAI TV, partecipando come ospite a circa 100 trasmissioni di UnoMattina, per continuare poi, con numerosi interventi al TG2 su temi economici.
Nel 2004, per celebrare il centenario della fondazione della Bank of America, organizza un congresso nella sala della Lupa del Parlamento, a cui partecipano il Pres. della Camera Pier Ferdinando Casini, il Min. M. Tremaglia, e il Pres. di Bank of America W. Fall. Nel contempo, in collaborazione con il Museo Nazionale degli USA, cura anche una mostra-esposizione nel Parlamento, dedicata a Amadeo P. Giannini.
Dal 2004, ha partecipato, con Sandro Sassoli, alla creazione di una nuova moneta, “United Future World Currency”. Nel giugno 2009, sotto l’egida del Presidente Silvio Berlusconi, il progetto si concretizza con la presentazione e la consegna della moneta prototipo U.F.W.C. ai capi di Stato presenti al G8 all’Aquila.